Viaggi_vituali.it Viaggi intorno al mondo

Costa Mediterranea - Corfù - Safari Jeep

Una bellissima esperienza alla scoperta dell'isola._1
Una bellissima esperienza alla scoperta dell'isola._2
Una bellissima esperienza alla scoperta dell'isola._3
Una bellissima esperienza alla scoperta dell'isola._4
Una bellissima esperienza alla scoperta dell'isola._5
Una bellissima esperienza alla scoperta dell'isola._6
Safari Jeep

Al porto siamo saliti su delle Jeep cabrio, preso il posto di guida abbiamo iniziato a esplorare l'isola.
Abbiamo fatto una carovana e abbiamo prima fatto sosta alla spiaggia di Palaiokastritsa, dove abbiamo visitato una serie di grotte, in seguito ci siamo fermati al Castellino per una sosta gastronomica e poi a un chiosco per un piccolo riposo, poi siamo ritornati alla nave.

Lungo il percorso, abbiamo apprezzato i numerosi panorami, siamo passati in strade spettacolari in centro a villaggi ben curati.

Una bella esperienza!

Corfù

E' un'isola greca, nel mar Ionio, posta di fronte alle coste dell'Epiro, al confine tra Grecia e Albania; è separata dalla terra ferma da uno stretto di larghezza variabile dai 3 ai 25 km. La sua superficie è di 613,6 km², seconda isola Ionica per estensione dopo quella di Cefalonia (786 km²) ed è lunga in linea d'aria al massimo 61,5 km e larga massimo 28,2 km. La popolazione ammonta a circa 110.000 abitanti, dei quali circa 36.000 nella sola capitale, Corfù.
Dal punto di vista amministrativo era una prefettura della Grecia, abolita a partire dal 1º gennaio 2011 a seguito dell'entrata in vigore della riforma amministrativa detta programma Callicrate.
è collegata alla terraferma, sia greca sia italiana, da diverse linee di navigazione effettuate con traghetti e con aliscafi che fanno capo a Igoumenitsa, Passo, Venezia, Bari, Brindisi, Ancona, oltre che da un aeroporto internazionale con collegamenti operati sia da vettori nazionali sia privati, che offrono sia voli di linea sia charter verso numerose destinazioni (in molti casi, nel nord Europa) e un nuovo servizio di idrovolante.

Storia

La città fu fondata col nome di Corcira (gr. Kérkyra), come colonia di Corinto nel 733 a.C. e passò molte volte da una dominazione all'altra a causa della posizione molto favorevole nel Mar Mediterraneo: legata a Roma dal 299 a.C. divenne poi nel IV-XI secolo bizantina, XI-XII normanna, poi passò sotto Genova, sotto gli Angioini, nel 1202-1204 (l'epoca della 4ª crociata) arrivò Venezia, che rimase dalla fine del XIV al XVIII secolo.

Età moderna
Dopo un breve periodo sotto la dominazione francese, decretata dal Trattato di Campoformio che aveva assegnato ai transalpini l'Eptaneso, detto anche Isole Ionie, l'isola entrò a far parte della Repubblica delle Sette Isole Unite, sotto protettorato russo-ottomano ma a guida italo/veneto-greca. Fu questa la prima esperienza di autogoverno greco (durata 1800-1807), in cui ebbero un ruolo principale i greco-Veneti, tra i quali Giovanni Capodistria.
Il Trattato di Parigi del 1815 stabilì però che Corfù, sempre insieme alle Isole Ionie di cui è parte, divenisse protettorato del Regno Unito fino al passaggio alla Grecia nel 1864.                     
Durante la prima guerra mondiale, Corfù servì da rifugio all'Esercito serbo in ritirata che venne trasportato sull'isola dalla Flotta Alleata.                                                              
Nel settembre 1923 il neo-primo ministro Mussolini fece occupare per circa un mese l'isola, con mire annessionistiche (Crisi di Corfù).                                                                   
Nel corso della seconda guerra mondiale, Corfù fu occupata dall'Esercito Italiano nell'aprile 1941. Tale occupazione durò fino al settembre 1943: durante questo periodo, sempre insieme alle Isole Ionie, venne amministrata come entità separata rispetto alla Grecia con l'intento di prepararne l'annessione al regno d'Italia, valendosi dell'appoggio dei Corfioti italiani. In seguito alla resa dell'Italia, Corfù divenne teatro di un'aspra battaglia tra il 18º Reggimento fanteria della Divisione Acqui, comandata dal colonnello Luigi Lusignani, e le truppe tedesche della Wehrmacht. Dopo 12 giorni di attacchi delle forze preponderanti aeree e terrestri tedesche le truppe italiane furono sopraffatte e gli ufficiali italiani, fra cui il tenente Natale Pugliese e lo stesso comandante dell´isola Luigi Lusignani, furono fucilati e i loro corpi gettati in mare dalla fortezza di Corfù. In seguito i tedeschi tentarono di trasportare i prigionieri italiani sopravvissuti in Germania, dal porto di Corfù, utilizzando la motonave Mario Roselli; la nave venne attaccata nei giorni 9 e 10 ottobre 1943 dagli alleati causando più di 1.300 vittime e l'affondamento della stessa. Si calcola che dei 10-11.000 prigionieri italiani presenti sull'isola, solo 2.000 si salvarono.
Dal 1944 è tornata alla Grecia ed è meta di turisti grazie al clima mite e alla bellezza del mare; gli unici resti delle numerose dominazioni sono un palazzo reale di epoca classica, un teatro veneziano e alcune fortificazioni dello stesso periodo.                                                                                                                                     
A Corfù, il 24 giugno 1641, è nata suor Maria Arcangela Biondini (Giovanna Antonia), figlia di Angela Cicogna e di Andrea Biondini, vicegovernatore dell'isola per conto di Venezia.                       
Nativo di Corfù è stato anche Giovanni Capodistria, primo presidente della Grecia libera (1830). 
Viene identificata nell'Odissea con l'isola dei Feaci.   

#CostaMediterranea
#Corfù
#SafariJeep

Link utili
Ti proprioniamo una serie di articoli utili per il Tuo Viaggio, premendo il pulsante seguente.


Fonte

La sorgente di notizie presenti in questa pagina sono state recuperate da Wikipedia



News Letter

Iscriviti per non perdere le nuove destinazioni!


La nostra missione

Consentire a tutti di visitare il mondo anche se non è possibile farlo i prima persona

Visitare

Tramite le foto e le destinazioni raccolte in questo sito è possibile visitare il mondo. Attualmente sono disponibili 25350 foto e 503 destinazioni.

Condividere

Chi fa un viaggio o visita un luogo particolare può condividere la propria esperienza con chi non può raggiungere di persona i luoghi proposti. Attualmente questa funzione avviene inviando tramite servizi ftp come Wetransfert le proprie foto e dove sono state fatte, inviandole all` indirizzo info@mondoscatto.net.

Raggiungere

Chi invece vuole raggiungere il luogo proposto viene suggerito come arrivarci e dove si potrebbe soggiornare.

Info

Il percorso è stato lungo la voglia di viaggiare è tanta

Il fondatore

ed eterno viaggiatore

...

Rasty

Quando si parte!

Il mondo a sua volta è un'astronave che ci porta in giro nell'universo

Contact Us

Lorem ipsum dolor sit amet consectetur.

Nome richiesto.
Mail Richiesta.
Indirizzo mail non valido.
Messaggio Richiesto.
Form submission successful!
To activate this form, sign up at
https://startbootstrap.com/solution/contact-forms
Error sending message!