La Madonna dello Scalpello (in lingua montenegrina: Gospa od Škrpjela), conosciuta semplicemente anche come Scalpello o Scarpello, è una delle due isole al largo di Perasto nella della baia di Risano delle Bocche di Cattaro, in Montenegro. L'altra isola è quella di San Giorgio (Sveti Đorđe).
Si tratta di una piccola isola artificiale di circa 3.030 m², facilmente raggiungibile dalla vicina Perasto, creata su un baluardo di rocce su cui furono affondate centinaia di vecchie navi cariche di pietre.[3] Il fondale intorno allo scoglio è profondo circa 40 metri.
L'isola è parte della "Regione naturale e storico-culturale delle Bocche di Cattaro", dichiarata patrimonio mondiale dell'umanità dall'Unesco nell'ottobre 1979.
Storia
Secondo la tradizione locale, l'isolotto sarebbe stato creato nel corso dei secoli dai marinai locali dopo che i fratelli Mortešić trovarono il 22 luglio 1452 su quello scoglio un'immagine di una Madonna con bambino: l'icona, portata nella chiesa di San Nicola di Perasto, scomparve durante la notte e venne rinvenuta nuovamente sullo stesso scoglio dello Scalpello. Gli abitanti del posto decisero pertanto di costruirvi un santuario e, al ritorno da ogni viaggio in mare, veniva lanciata una roccia nella baia. L'usanza di lanciare i sassi nel mare sossiste ancora. Annualmente ogni 22 luglio, vi è una ricorrenza chiamata fašinada nel locale dialetto, in cui gli abitanti del posto raggiungono lo scoglio al tramonto con le proprie imbarcazioni decorate e legate insieme e lanciano sassi in direzione dell'isola, contribuendo al suo ampliamento e consolidamento.
Secondo altra fonte, l'immagine della Madonna fu portata dall'isola di Negroponte durante la denominazione ottomana.
Dal 1420 al 1797 secolo l'isola dello Scalpello (insieme alla vicina città di Perasto) fece parte della Repubblica di Venezia.
Santuario della Madonna dello Scalpello
Il santuario della Madonna dello Scalpello (conosciuto anche come Nostra Signora delle rocce) è l'edificio più grande presente sull'isolotto. A lato della chiesta è presente un piccolo museo. Esistono inoltre alcuni negozi di souvenir nelle vicinanze della chiesa ed una luce di navigazione nella parte occidentale dell'isola.
La prima chiesa conosciuta fu costruita sull'isolotto nel 1452. In seguito venne presa dai cattolici e nel 1632 fu edificata l'odierna chiesa della Madonna dello Scalpello, ampliata nel 1722 con la costruzione della grande cupola. La chiesa, restaurata dopo il terremoto del 15 aprile 1979, contiene 68 dipinti del pittore veneziano Tripo Cocoglia (Tripo Kokolja), famoso artista barocco del XVII secolo originario di Perasto: la suo opera più importante, lunga 10 metri, è la Morte della Vergine. Ci sono anche dipinti di altri artisti veneziani e un'icona (circa del 1452) della Nostra Signora delle Rocce di Lorenzo Bon di Cattaro. La chiesa ospita anche una ricca collezione di 2.500 ex voto d'argento ed un famoso arazzo votivo ricamato da Jacinta Kunić-Mijović di Perasto, che lo realizzò nei 25 anni di attesa del proprio amato di ritorno da un lungo viaggio, fino a quando diventò cieca; per il ricamo utilizzò fibre di argento e oro, ma anche i propri capelli.
Il campanile della chiesa ha una particolare forma rotonda.
Note personali
Durante la crociera, mi piaceva dormire senza gli scuri, in questo modo al mattino verso le 5:30 venivo svegliato all'alba dal Sole che irrompeva nella stanza.
Dal balcone era possibile scorgere panorami mozzafiato. In particolare durante la tappa a Kotor, siamo entranti in una baia stupenda e all'improvviso ho visto una piccola isola che sembrava galleggiare sull'acqua:
Era l'isola della Madonna dello Scalpello. Poi dopo aver percorso tutta la baia siamo scesi per poi raggiungere un battello che ci ha portato a visitare l'isola "che galleggiava", in realtà si tratta di un'isola artificiale.
#ManonnadelloScalpello
#Kotor
#Montenegro
#CostaMediterranea
Link utili
Ti proprioniamo una serie di articoli utili per il Tuo Viaggio, premendo il pulsante seguente.
Fonte
La sorgente di notizie presenti in questa pagina sono state recuperate da Wikipedia
News Letter
Iscriviti per non perdere le nuove destinazioni!
Mappa
Meteo
Dove soggiornare
Cose utili da viaggio
Non sono link di affiliazione, il sito non guadagna nulla da questi link, sono solo suggerimenti.
Consentire a tutti di visitare il mondo anche se non è possibile farlo i prima persona
Visitare
Tramite le foto e le destinazioni raccolte in questo sito è possibile visitare il mondo. Attualmente sono disponibili 25350 foto e 503 destinazioni.
Condividere
Chi fa un viaggio o visita un luogo particolare può condividere la propria esperienza con chi non può raggiungere di persona i luoghi proposti. Attualmente questa funzione avviene inviando tramite servizi ftp come Wetransfert le proprie foto e dove sono state fatte, inviandole all` indirizzo info@mondoscatto.net.
Raggiungere
Chi invece vuole raggiungere il luogo proposto viene suggerito come arrivarci e dove si potrebbe soggiornare.
Info
Il percorso è stato lungo la voglia di viaggiare è tanta
2002
Nasce www.mondoscatto.net
Si trattava di un sito molto faticoso da gestire, poichè era interemte scritto in html senza un database e quindi era difficile da aricchire
2005
Mondoscatto evolve
Con l`utilizzo di php e mysql, il sito diventa dinamico e consente il caricamento veloce di foto e destinazioni
2018
A Mondoscatto viene affiancato Viaggi-virtuali.it
Viaggi virtuali raccoglie prevalentemente viaggi e eventi
2022
YouTube
Nasce il canale di YouTube che consente di proporre non solo foto ma anche video e il sito internet di evolve graficamente.
La storia
Continua!
Il fondatore
ed eterno viaggiatore
Rasty
Quando si parte!
Il mondo a sua volta è un'astronave che ci porta in giro nell'universo