ARC-170 Starfighter

Il caccia stellare Aggressive ReConnaisance-170, meglio conosciuto come caccia ARC-170, fu un caccia stellare del Grand'Esercito della Repubblica._1
Il caccia stellare Aggressive ReConnaisance-170, meglio conosciuto come caccia ARC-170, fu un caccia stellare del Grand'Esercito della Repubblica._2
Il caccia stellare Aggressive ReConnaisance-170, meglio conosciuto come caccia ARC-170, fu un caccia stellare del Grand'Esercito della Repubblica._3
Il caccia stellare Aggressive ReConnaisance-170, meglio conosciuto come caccia ARC-170, fu un caccia stellare del Grand'Esercito della Repubblica._4
Il caccia stellare Aggressive ReConnaisance-170, meglio conosciuto come caccia ARC-170, fu un caccia stellare del Grand'Esercito della Repubblica._5
Il caccia stellare Aggressive ReConnaisance-170, meglio conosciuto come caccia ARC-170, fu un caccia stellare del Grand'Esercito della Repubblica._6
ARC-170 Starfighter

Il caccia stellare Aggressive ReConnaisance-170, meglio conosciuto come caccia ARC-170, fu un caccia stellare del Grand'Esercito della Repubblica.

Info

Il caccia stellare Aggressive ReConnaisance-170, meglio conosciuto come caccia ARC-170, fu un caccia stellare del Grand'Esercito della Repubblica e, successivamente, ereditato dalla Marina Imperiale e dall'Alleanza per la Restaurazione della Repubblica.

Caratteristiche

Il caccia ARC-170 era una nave massiccia e aggressiva coperta di armamenti. Questo avanzato veicolo da combattimento era manovrato da tre piloti cloni: uno gestiva le manovre di volo, un copilota gestiva i cannoni laser montati sulle ampie ali della nave, e un artigliere di coda manovrava il cannone dorsale che si affacciava sul posteriore. Il caccia trasportava inoltre un droide astromeccanico per le riparazioni a bordo.
Armato pesantemente e più di un mezzo in grado di resistere e avere successo nelle operazioni di battaglia, l'ARC-170 veniva spesso utilizzato nelle operazioni di ricognizione in solitaria, in quanto conteneva rifornimenti per 5 giorni di operazioni remote. Si tratta di uno dei pochi caccia di quest'epoca ad essere dotato di un propulsore iperguida di classe 1.5, e con una portata di 5.000 anni luce.
L'estremità anteriore della nave contiene sensori a lungo raggio sensibili per le missioni di spionaggio. I suoi s-foil (Strike-foil/complesso delle ali) estendibili irradiavano il calore e servivano inoltre come condotto per l'energia indirizzata allo scudo deflettore.
La struttura stretta fiancheggiata da grandi motori è comune nei disegni della Incom/Subpro, ed è visibile nei modelli di caccia PTB-626, NTB-630 e Z-95.

Storia

La Marina della Repubblica comincià a fare amplio uso di questi caccia verso la fine delle Guerre dei Cloni, impiegandoli anche e specialmente nelle missioni più difficili. Durante la Battaglia di Coruscant, la Squadra di Volo Clone Sette, guidata dal Comandante Svitato, assicurò la copertura ai caccia Jedi pilotati da Obi-Wan Kenobi e Anakin Skywalker. Era compito di Svitato, e della sua squadra, tenere i caccia droidi lontani dalla coda dei Jedi, in modo che potessero completare la missione che prevedeva il salvataggio del Cancelliere Palpatine prigioniero. Lo Squadrone Sette subì molte perdite.
Gli ARC-170 venivano impiegati dalla Repubblica su molti fronti, comprese le campagne aeree sopra Cato Neimoidia guidate dal Maestro Jedi Plo Koon.
Gli ARC-170, benchè non più colorati come in precedenza, ma ingrigiti secondo la nuova logica militare, vennero impiegati anche nei primi anni dell'Impero Galattico e dall'Alleanza Ribelle all'inizio della Guerra Civile Galattica. Successivamente, i Ribelli svilupparono, basandosi su questo caccia, il nuovo caccia stellare Ala-X T65.

Link utili
Ti proprioniamo una serie di articoli utili per il Tuo Viaggio, premendo il pulsante seguente.


Fonte

La sorgente di notizie presenti in questa pagina sono state recuperate da SWX



News Letter

Iscriviti per non perdere le nuove destinazioni!


La nostra missione

Consentire a tutti di visitare il mondo anche se non è possibile farlo i prima persona

Visitare

Tramite le foto e le destinazioni raccolte in questo sito è possibile visitare il mondo. Attualmente sono disponibili 25350 foto e 503 destinazioni.

Condividere

Chi fa un viaggio o visita un luogo particolare può condividere la propria esperienza con chi non può raggiungere di persona i luoghi proposti. Attualmente questa funzione avviene inviando tramite servizi ftp come Wetransfert le proprie foto e dove sono state fatte, inviandole all` indirizzo info@mondoscatto.net.

Raggiungere

Chi invece vuole raggiungere il luogo proposto viene suggerito come arrivarci e dove si potrebbe soggiornare.

Info

Il percorso è stato lungo la voglia di viaggiare è tanta

Il fondatore

ed eterno viaggiatore

...

Rasty

Quando si parte!

Il mondo a sua volta è un'astronave che ci porta in giro nell'universo

Contact Us

Lorem ipsum dolor sit amet consectetur.

Nome richiesto.
Mail Richiesta.
Indirizzo mail non valido.
Messaggio Richiesto.
Form submission successful!
To activate this form, sign up at
https://startbootstrap.com/solution/contact-forms
Error sending message!