Edimburgo, è una città (463.543 abitanti) del Regno Unito, capitale della Scozia dal 1437 e sede del suo nuovo Parlamento dal 1999. La città è situata sulla costa orientale della Scozia e sulla riva meridionale del Firth of Forth, a circa 70 km ad est di Glasgow.
La città sorge su di una serie di colline. Le parti storiche della città (Old e New Town), insieme al Castello, nel 1995 sono stati dichiarati Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
La capitale scozzese è una delle città più visitate della Gran Bretagna con circa 2 milioni di turisti l'anno[1] e a questo successo contribuisce anche il Festival di Edimburgo, che si tiene ogni anno ed è accompagnato da numerose manifestazioni collaterali.
La città sorge su 7 colli. I punti più alti sono: Arthur’s Seat, Castle Rock dove si trova il castello, Calton Hill, Corstorphine Hill, Braid Hills, Blackford Hill e Craiglockhard Hill.
Origine del nome e storia
Il nome della città pare abbia origine dal celtico Din Eidyn (Forte di Eidyn), dal periodo in cui era una fortezza per il popolo dei Gododdin, forse perché nella metà del VI secolo era la sede del re Clinog Eitin, il cui nome ricorda appunto quello del luogo.
Dopo che la città fu assediata dagli angli della Bernicia, prese il nome di Edin-burgh, che a parere di alcuni studiosi deriverebbe dall'anglosassone per "fortezza di Edwin", forse derivato dal re Edwin di Northumbria nel VII secolo, anche se ciò appare poco probabile dato che il nome della città è precedente a quel periodo. Il suffisso burgh significa "fortezza" o "gruppo di edifici", ossia una cittÃ, ed è simile al tedesco burg, al latino parcus, al greco pyrgos.
Le prime testimonianze dell'esistenza della città come separata dalla fortezza risalgono a un documento dei primi del XII secolo, datato probabilmente 1124, con cui il Re David I assegnava terreni alla Chiesa della Santa Croce di Edimburgo. Ciò indicherebbe che le origini ufficiali della città possono situarsi tra il 1018 (quando re Malcolm II difese la regione di Lothian dagli abitanti del Northumbria) e il 1124. Il documento si riferisce alla chiesa con la denominazione latina di Ecclesia Sanctae Crucis Edwin esburgensis, il che potrebbe indicare che i redattori del documento ritenevano che Edwin fosse l'origine del nome della città e decisero quindi di ricavare la versione in latino da quello che credevano fosse il nome antico; ma potrebbe anche significare che a un certo punto dei precedenti 600 anni il nome era stato alterato per includere una w. In ogni caso, nel decennio dal 1170 il re Guglielmo I di Scozia usava il nome Edenesburch in un documento (di nuovo in latino) che confermava la cessione di terreni eseguita del 1124 da David I.
Nel 1215 a Edimburgo si riunì il primo parlamento locale e a partire dal 1455 la città fu dotata di una cinta muraria per difendersi dagli attacchi nemici.
Nel 1530 un grande incendio distrusse numerosi edifici della cittÃ, e solo 14 anni più tardi le truppe di Enrico VIII distrussero gli edifici ancora in corso di ricostruzione, e solo dopo il 1603 Edimburgo conobbe un periodo di pace. In seguito alle unions of the crown, Giacomo VI diventò, oltre a re di Scozia, anche il re d'Inghilterra, trasferendo però la sede della monarchia a Londra.
La città conobbe nuovi tumulti quando Carlo I tentò di imporre la Chiesa anglicana di Stato al posto della confessione presbiteriana scozzese. Nel 1650 il Lord Protector Oliver Cromwell occupò la città scatenando una vera e propria carneficina.
Il secolo successivo non fu di certo più pacifico. Sulla scia delle rivolte giacobite, nel 1745 Bonnie Prince Charlie cercò invano di occupare il castello di Edimburgo, ma si dovette accontentare solo di alcune vittorie sulle truppe inglesi, poiché l'assedio alla fine fallì, in quanto le sue truppe non disponevano dell'artiglieria necessaria.
Nel 1767 gli urbanisti iniziarono la progettazione della New Town per ospitare la popolazione in rapida crescita. Il quartiere è situato a Nord del vecchio centro, e si presenta ordinato e razionale, in perfetto stile georgiano.
Nel 1817 fu completato il drenaggio e la bonifica del Loch Nor, un fiordo marino che dal Firth of Forth arrivava fino alle pendici della collina in cui si trova la parte più antica della cittÃ, dividendola dalla parte nuova. In questa depressione geografica è stata costruita la stazione ferroviaria e furono creati i giardini di Princes Street.